IL PROGETTO
Persone abili e diversamente abili, uomini, donne, ragazzi, anziani, italiani, stranieri, liberi e reclusi.
Questi i protagonisti dell’Edge Festival – Teatri oltre le Barriere, la rassegna europea di Teatro d’Arte Sociale diretta da Donatella Massimilla da oltre dieci anni con il CETEC Dentro/Fuori San Vittore. Il progetto nasce in Inghilterra, debutta a Roma al Teatro Ambra Jovinelli e al Teatro del Lido di Ostia nel 2005 e prosegue a Milano in collaborazione con una fitta rete di teatri e realtà territoriali che lo hanno negli anni ospitato, dal Piccolo Teatro di Milano al Teatro dell’Elfo, dal Teatro Verdi a Pacta.dei Teatri, dal Centro Asteria e dal Teatro Barrio’s al Carcere di San Vittore, Un Festival che negli anni ha ricevuto supporti diversi, dalla Commissione europea al MIBACT, dal contributo del Comune di Roma a quello di Milano, non ultima dalla Fondazione Cariplo. L’Edge Festival, vuole essere
un contagio di arte-vita declinato attraverso una visione internazionale,
che va al di là di ogni confine. Per Donatella Massimilla è fondamentale tener fede a un impegno etico e morale, seminando in luoghi “dimenticati”, per alimentare speranze e possibilità di cambiamento. Con l’Edge Festival 2018, la rassegna giunge alla seconda edizione “Oltre le Barriere” in collaborazione con la Fondazione Pio Istituto Sordi.
La missione dell’Edge Festival è oltrepassare le barriere,
creando occasioni in cui il teatro possa interpretare e superare il concetto di “barriera” nel modo più ampio possibile. C’è la barriera del carcere, della separazione dei reclusi, ci sono poi tutte quelle barriere – di genere, fisiche e linguistiche – che rendono difficile la reale creazione di un tessuto di comunità. Sperimentando inedite e originali possibilità per superarle,
il teatro diviene straordinario veicolo di dialogo e di preparazione a una nuova cittadinanza.
Edge Festival teatri oltre le barriere
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